BEL ESPRIT - ARTIUM SODALITAS
REDUCTIO
Da una crepa celeste alla parete
del Sonno Eterno filtra adamantina
una lama sottile. Astratta quiete
metafisica il corpo riconduce
alla sua scaturigine divina.
Irrora vene limpide e segrete
l'esoterico Tempio della Luce.
RESURRECTIO
Corpi di Grazia eterni in un Non-Dove
inondato di luce d'ombre ignara,
di ciò che fummo immemori saremo.
Indugerà su noi l'impronta chiara
di un demone benigno. In vesti nuove
stupendi adolescenti resteremo
I blandi allettamenti dell'Eterno,
di un Sempre fatto d'attimi essenziali
insistono ad attrarti, ed immortali
stagioni ti figurano : l'inverno
dissolto in un'estate meridiana
un mare sconfinato di orizzonti
un sole falbo, ignaro di tramonti,
l'Anima del suo regno alma sovrana
Vibra nel fondo la confitta lama
pietrificato il cuore non risponde
alla voce segreta che lo chiama
Ha la disperazione più profonde
radici d'ogni incanto e d'ogni brama.
Riaffiora a stento dalle attorte spire
dell'abisso che chiamano Passato
il balenio di un lampo allucinato.
Riemerge un volto, come all'imbrunire
di un vano sogno già dimenticato.
Muto ti chiama, prima di svanire.
Salvate la Poesia dal mercato
e con essa voi stessi
"In occasione del Premio Strega Poesia, dichiaratamente istituito sull’onda delle vendite, lanciamo questa petizione per raccogliere voci dissidenti..."
Comments